Test di velocità mentale: risolvi 96 ÷ 8 – 3 in meno di 7 secondi!

Ci ripetono sempre che la fretta è cattiva consigliera e che per ogni cosa dovremmo ponderare e riflettere con cura prima di agire o fare scelte impulsive. Ovviamente, non possiamo essere sempre perfetti, ma è certamente un buon approccio quello di evitare la fretta e di agire dopo aver valutato ogni aspetto.

E’ come quando a scuola, spinti dalla fretta di finire un calcolo, sbagliavamo convinti di aver fatto bene. Invece era tutto sbagliato. Col tempo, però, le cose cambiano, e tutti si aspettano velocità e prontezza di pensiero e di calcolo matematico. Ma come raggiungere un simile obiettivo?

In tutto questo, un ruolo fondamentale è svolto dall’allenamento: se prestiamo attenzione a certi aspetti, possiamo ottenere risultati importanti, anche notevoli miglioramenti, nel campo dei calcoli e della matematica in generale, riuscendo a ottenere grandi risultati anche nelle piccole cose.

L’importanza dell’esercizio mentale

Importanti e significativi studi scientifici ci ricordano quanto sia cruciale la salute del nostro cervello, la cui funzionalità non è affatto scontata. Soprattutto se non siamo soliti prenderci cura di esso in modo adeguato, preferendo invece allenarlo con calcoli e ragionamenti che ne stimolino l’attività.

Per questo motivo, si raccomanda vivamente di mangiare in modo equilibrato e sano, ma soprattutto diventa essenziale mantenerlo in costante allenamento. Alcuni si dedicano ai giochi enigmistici, altri preferiscono l’importante funzione dei calcoli matematici, anche quelli che si trovano casualmente online per mettersi alla prova e testare il proprio livello intellettivo.

Un’abitudine ormai ampiamente diffusa e benefica, stando a quanto possiamo affermare e dedurre dopo aver analizzato tutti questi aspetti nello specifico, per aiutare il nostro cervello a restare giovane e in salute e allontanare qualsiasi forma di pericolo legata al deterioramento delle funzioni cerebrali.

Esercizio pratico: risolvi 96/8-3

Partiamo dalla spiegazione di questa operazione nel dettaglio, che a prima vista sembra anche piuttosto semplice da risolvere. Ma è bene ricordare alcune regole matematiche prima di poterci cimentare nella risoluzione di questo calcolo apparentemente facile. E’ necessario infatti sapere come procedere con le operazioni, che sono praticamente l’abc della matematica.

Innanzitutto, bisogna considerare che le operazioni matematiche richiedono un ordine di svolgimento affinché il risultato sia coerente e corretto. Quindi, in genere si procede con le operazioni di moltiplicazione e divisione, e poi con addizione e sottrazione. Questo ordine è fondamentale e va sempre rispettato.

Ma c’è anche un dettaglio importantissimo: fate i calcoli a mente, per tenervi sempre allenati. Quindi, di fronte a un calcolo che vi chiede prima di risolvere la divisione 96/8 e poi di sottrarre 3 al risultato, procedete in ordine e senza problemi. Pertanto, se 96/8 fa 12, questo numero deve essere poi unito al -3, dando infine come risultato 9.

Attenzione agli errori

Il motivo per cui richiamiamo l’attenzione sulla questione degli errori è molto semplice: infatti, l’errore più comune è svolgere l’operazione in modo scorretto. Spesso si esegue, infatti, in ordine lineare, ovvero seguendo la riga di riferimento, ma si tratta di un errore incredibile perché si esegue come prima operazione una somma o una differenza, seguita da una moltiplicazione e c’è il rischio di sbagliare.

A questo si aggiunge anche un altro problema di base, che è l’idea che l’operazione che ti viene presentata spesso contenga un tranello. Questo è quello a cui il web ci ha abituato, e quindi, anche quando ci troviamo di fronte un’operazione così semplice come quella presentata, abbiamo la tendenza a farci prendere dal panico, pensando che chissà quali siano i tranelli nascosti.

E’ vero, spesso capita che nei quiz matematici ci siano dei tranelli, ma sono spesso relativi al fatto di metterci in crisi, mettendo in discussione le nostre conoscenze, oppure vi mettono alla prova presentandovi un’operazione complessa, fatta di tutte le operazioni matematiche conosciute e che quindi possono indurre in errore.

La matematica come aiuto per la memoria

E’ assolutamente indubbio quindi che giochi come quello che vi abbiamo presentato siano sicuramente un passatempo per chi ha tempo da perdere o vuole cercare di tenersi occupato nei tempi morti. Ma allo stesso tempo, risultano dei modi ottimali per darsi dei tempi, delle prove, degli esercizi utilissimi per esercitarsi e per avere maggiori stimoli dall’esterno.

Quindi, se trovi alcuni di questi test online, prova sempre a metterti sotto, e vedi di stimolare sempre il tuo cervello. Vedrai come saprà rendersi operativo e potrà mostrarti come esercitarsi sia indispensabile anche per le meningi e per il cervello che così finalmente non correrà più il rischio di finire male o di ammalarsi così facilmente.

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